Bosco Ferentum

La famiglia Colonna affonda le sue radici nell’antica gens Iulia, discendenza questa che ne legittimava l’estensione delle proprietà a sud di Roma, e volle questo parco con l’intento simbolico di esaltare la sacralità dell’area. Nel Parco Colonna, chiamato un tempo “Barco” che vuol dire “bosco delizia per la caccia”, si fondevano quindi due motivi ispiratori, uno legato alla sacralità del luogo e l’altro al giardino rinascimentale, recintato, contenente animali da cacciare. E grazie alla concezione rinascimentale della natura è stato possibile il mantenimento di questo luogo che, ancora oggi, conserva il bellissimo bosco misto dell’antica Villa Colonna, formato da latifoglie caduche.

I Colli Albani, come l’intera area del Vulcano Laziale, erano ricoperti di fitte selve fino in tempi storici. Il bosco misto del Parco rappresenta una rara formazione di bosco “originario” che altrove venne sostituito dal Castagneto dall’inizio del XVII secolo. Parco Colonna è una Riserva Parziale Biologica compresa all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani che ha un’estensione di 25 ha.

Caratteristiche naturalistiche dell’area

Tra i resti scultorei e architettonici dell’antica Villa si stagliano degli esemplari maestosi di Carpino bianco che qui raggiungono dimensioni eccezionali; quello che si potrebbe definire il Patriarca ha un’imponente altezza di trenta metri ed un diametro superiore ad un metro, tanto da essere considerato uno dei più maestosi carpini di tutta la nazione. Altrettanto notevoli sono gli esemplari di Acero campestre, il più grande dei quali raggiunge i 20 m di altezza. Nel sottobosco sono presenti arbusti quali la Coronilla dondolina e la Berretta del prete, i cui frutti hanno una caratteristica forma che ricorda il “nicchio”, cappello da prete a tre punte, da cui il nome volgare della pianta. Degna di nota è la presenza del Borsolo, specie protetta dalla Regione Lazio (L.R. del 19 settembre 1974, n°61), i cui semi, conosciuti come “falsi pistacchi”, venivano un tempo usati per la loro durezza come grani per le corone del rosario. Infine, abbarbicato sui peperini, si trova il Cisto femmina, dalle foglie molto simili a quelle della salvia. Come in molti giardini, gli animali più facili da vedere e da ascoltare sono gli Uccelli, qui particolarmente numerosi. Si può osservare durante l’estate il Torcicollo, un picchio atipico che si arrampica poco sui tronchi e non tambureggia sui rami morti. A prima vista sembra un comune passero, ma quando è in situazioni di pericolo comincia a “serpeggiare” con la testa ed il collo, fino a torcerli completamente, da cui il suo nome volgare.
Sempre tra i Picchi, si può sentire tamburellare sonoramente, con brusche interruzioni, il Picchio rosso maggiore che, ghiotto di pinoli, riesce ad incastrare le pigne in ceppi e tronchi utilizzandoli come incudini per poterle “lavorare” con tutta calma. E’ pure possibile osservare con un po’ di attenzione un piccolo passeriforme, il Picchio muratore, in grado di muoversi sui tronchi anche a testa in giù, a differenza dei “veri” picchi. Dove è più ricco il sottobosco, è presente il Luì piccolo, un uccellino molto attivo nella caccia agli insetti, che si può riconoscere con facilità per il caratteristico canto simile a un ciff ciaff, ciff ciaff.

Localizzazione
Il Parco Colonna si trova in Via Ferentum sotto l’abitato di Marino, in prossimità dello Stadio Comunale.
In automobile: da Roma attraverso la SS. 7 Via Appia (uscita n. 19 del G.R.A.) si procede lungo la Via dei Laghi (S.S. 217) in direzione di Marino. Superato il Bosco Ferentano si trova, al km 6.500 di via dei Laghi, un incrocio al quale si deve svoltare a sinistra e dopo circa 400 m, all’altezza del Ponte Gregoriano, si trova sulla destra il Parco Colonna. L’auto si può parcheggiare in Largo Negroni, 100 m prima dell’ingresso al Parco.
In treno: linea Roma-Albano, con partenza da Roma Termini ogni ora e arrivo a Marino dopo circa trenta minuti (per informazioni sugli orari telefonare al n. verde 848888088, oppure consultare il sito www.fs-on-line.it ). La stazione dista circa 1,5 km dall’ingresso al Parco.
In autobus: linea Roma-Marino (autolinee Cotral, num. verde 800431784, tel. 067222153), con partenze da Roma dal capolinea presso la fermata “Anagnina” della metropolitana (linea A) e arrivo a Marino (fermata Stadio Comunale) dopo circa 30 minuti.

Tematismo

Botanico e faunistico

Informazioni per la visita
Il parco Colonna è un parco comunale e pertanto l’accesso è libero. Per informazioni rivolgersi all’Associazione Pro-Loco di Marino, Via Palazzo Colonna, 7, tel. O69385555.

Segnaletica

Non sono presenti né indicazioni turistiche (cartelli stradali) per il Parco Colonna, né tabelle illustrative all’interno dell’area.

Per approfondimenti
Siti internet: www.parks.it/parco.castelli.romani/index.html, www.xicomunitamontana.lazio.it, : www.castellionline.com, www.hurricane.it/castelliromani.

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